Agopuntura

L'agopuntura è una disciplina millenaria, estremamente efficace, senza particolari effetti collaterali, adatta a persone di ogni età, dai bambini più piccoli, alle persone più anziane. E' la tecnica più nota nel campo della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) alla quale si affiancano la moxibustione, la farmacopea, la coppettazione, la dietetica, il massaggio Tui-na ed altre ancora.

Mediante l’inserzione sottocutanea di sottili aghi monouso in determinati punti, selezionati sulla base di una valutazione precedentemente svolta durante la prima consultazione che terrà in considerazione sia gli elementi diagnostici forniti dalla medicina occidentale (radiografie, TAC, esami laboratorio) sia quelli specifici alla MTC (ispezione generale, analisi della lingua, palpazione dei polsi, domande riguardanti le funzioni degli organi).

Esistono diverse stili ed approcci all'agopuntura derivanti principalmente dalle diverse aree geografiche (Cina, Taiwan, Korea, Giappone...) o sviluppatesi nel corso dei secoli e delle varie dinastie.

Personalmente, all'agopuntura moderna utilizzata correntemente in Cina, integro a dipendenza dei casi:

- l'agopuntura taiwanese "Balance Method" Dr. Tan
- l'agopuntura taiwanese stile Tung
- l'agopuntura coreana SaAm

La durata di una seduta è di 30/45 minuti.
Le sedute necessarie per risolvere il problema, dipendono dal problema stesso. In media un ciclo prevede 8-10 sedute, meno nei casi acuti. Avranno luogo con frequenza da una a tre volte alla settimana.

Gli aghi sono sottilissimi, hanno una punta affusolata e un diametro di 0.16/0.18 mm. Non sono affilati come gli aghi da siringa e sono atraumatici. Assolutamente niente a che vedere con gli aghi da siringa o da cucire. Esistono punti del tutto indolori ed altri più sensibili, nei quali l’ago può provocare una piccola "pizzicata". Dopo l’inserimento, gli aghi vengono lasciati in sede per 30/45 minuti. Questa fase è indolore. Vengono utilizzati degli aghi sottili, monouso.

Non esistono controindicazioni particolari, l'agopuntura è quasi sempre ben sopportata. Gli effetti collaterali in genere sono rari, di lieve entita’ e senza conseguenze. Fra i più riscontrati sono piccoli ematomi o un leggero indolenzimento residuo dopo la posa dell’ago, che tuttavia sparisce quasi istantaneamente.

La MTC è una terapia complementare e come tale può venire ben integrata con la medicina occidentale. Esistono malattie per le quali la medicina occidentale è più efficace di quella cinese, in altri casi accade l’esatto contrario. Spesso, con l’integrazione delle due si ottengono migliori risultati.

L’agopuntura, pur avendo fama di essere soprattutto un’ottima terapia antalgica (indicata per molti tipi di dolore), ha in realtà innumerevoli indicazioni e campi di applicazione.
Le indicazioni principali della MTC, secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sono:

Malattie reumatiche:
artrosi, artrite, sciatalgia, osteoporosi, cervicalgia, lombalgia, dolori articolari diffusi.

Malattie del sistema nervoso:
mal di testa, emicrania, nevralgie di varia natura, paresi facciali. Malattie psico-somatiche: nevrosi, stati d’ansia, depressioni, insonnia.

Malattie dell’apparato respiratorio:
asma, sinusiti, riniti allergiche, raffreddamenti ricorrenti, bronchiti croniche.

Malattie della pelle:
orticaria, acne, dermatiti, herpes, psoriasi.

Malattie ginecologiche:
dolori ed irregolarità mestruali, sindrome premestruale, sindrome da menopausa, sterilità, leucorrea.

Malattie dell’apparato digerente:
gastrite, difficoltà digestive, rigurgiti acidi, coliti, stitichezza, diarrea, colon irritabile.

Malattie delle vie urinarie:
cistiti ricorrenti, iperplasia della prostata.

Inoltre, l’agopuntura aiuta la perdita di peso ed è di supporto per smettere di fumare.

L’agopuntura tuttavia non è solo una medicina curativa ma è anche una vera medicina preventiva. Attiva la circolazione di energia e sangue che tende a rallentare con l’accumularsi degli anni, sottraendo vitalità e voglia di fare. Ogni fenomeno morboso che si manifesta con dei disturbi funzionali o organici è preceduto da squilibri energetici all’interno dell’organismo, anche in assenza di segni o sintomi percepiti dal paziente. La diagnosi energetica permette non solo una diagnosi precoce delle patologie, ma soprattutto di prevenirne l’insorgenza. Attraverso la palpazione dei polsi, l’ispezione della lingua e l’osservazione del paziente si possono infatti scoprire eventuali squilibri energetici e correggerli mediante un'adeguata terapia.

L’agopuntura possiamo dire che, nei confronti della medicina occidentale, interviene più a monte del processo patologico, cioè quando si trova ancora ad un livello funzionale. Ciò offre il grande vantaggio di poter intervenire prima ancora dell’insorgenza di un danno organico vero e proprio.